Festa del torrone siciliano di Caltanissetta. L’iter per l’affidamento adottato dall’amministrazione comunale

CALTANISSETTA – Iniziative culturali e commerciali, attività per il coinvolgimento della città, progetti di animazione e comunicazione. Sono queste in sintesi le attività richieste alla società che si occuperà della realizzazione della Festa del torrone siciliano di Caltanissetta che si svolgerà dal 14 al 16 dicembre 2018. A chiarire l’iter seguito per l’affidamento dell’organizzazione dell’evento è direttamente la giunta comunale di Caltanissetta in una nota. «L’affidamento in favore della società SGP Eventi di Carpi (MO) è avvenuto con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa a seguito di gara sul MEPA, il portale per la fornitura di beni e servizi delle pubbliche amministrazioni. L’incarico per 39mila euro Iva compresa è tra quelli sotto soglia poiché inferiori a 40mila euro, per i quali le Pubbliche amministrazioni potrebbero operare con affidamenti diretti. Il Comune di Caltanissetta si è dato autonomamente una regola più stringente su indicazione del responsabile dell’anticorruzione: si procede alla comparazione di offerte per tutti gli affidamenti sopra i 10mila euro. Alla procedura negoziata sono state invitate sei aziende del settore “Servizi di organizzazione di eventi”. Nel bando di gara era espressamente indicato che anche in caso di presentazione di una sola offerta si sarebbe proceduto all’affidamento previa valutazione della congruità della stessa». Il bando è stato deliberato e gestito dagli uffici a seguito di una direttiva degli assessori allo sviluppo economico ed alla cultura, Giovanni Guarino e Pasquale Tornatore, che dava l’input per l’organizzazione della manifestazione. «La società incaricata risulta avere esperienza certificata nell’organizzazione di eventi per la promozione di prodotti enogastronomici e dolciari, non ultima la “Festa del torrone di Cremona”, kermesse internazionale che attira migliaia di visitatori ogni anno», spiega l’amministrazione.

«Caltanissetta – afferma il sindaco Giovanni Ruvolo – per qualità del torrone, storia dei produttori e tradizione delle materie prime, può annoverarsi tra le capitali del torrone in Italia. L’amministrazione comunale punta a valorizzare il comparto dolciario, incrementare la filiera delle materie prime, facilitare i contatti commerciali». Sono questi alcuni dei presupposti che hanno portato all’organizzazione della Festa del torrone siciliano di Caltanissetta che con l’edizione 2018 prova a uscire dai confini regionali. La società che organizza l’evento dovrà garantire la partecipazione di produttori di almeno cinque regioni italiane che si affiancheranno a quelli locali. Il disciplinare d’incarico ed il capitolato d’oneri prevedono diverse iniziative che la società s’impegna a realizzare. Tra le altre vi sono la rievocazione storica dell’antica cubaita, laboratori del gusto, visite guidate, convegni sulla produzione dolciaria e i consumi, proposte di collaborazione con istituzioni culturali e università. Sul piano commerciale la società allestirà l’area espositiva in corso Umberto e corso Vittorio Emanuele con stand e spazi riservati alle produzioni locali. Insieme agli esercizi pubblici saranno predisposti itinerari gastronomici per i visitatori. L’animazione si svolgerà con laboratori per le scuole e con spettacoli giornalieri anche itineranti. Per la comunicazione saranno coinvolti gli organi d’informazione locale e nazionale e sono previsti una campagna social, pubblicità con cartellonistica e un ufficio stampa.

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