L’iniziativa è promossa dall’Associazione SiciliAntica di Caltanissetta in collaborazione con l’Associazione Ducezio e la Direzione artistica del Museo del Castello di Mola, Castelmola (ME). È patrocinata e sostenuta dall’Assessorato Creatività e Cultura del Comune di Caltanissetta.
Nel solco della tradizione l’iniziativa Dolci suggestioni di Sicilia propone un originale appuntamento con l’arte che mira a coinvolgere i due sensi principali dell’essere umano: la vista e il gusto. Dolci suggestioni di Sicilia, attraverso le opere dell’artista Michelangelo Lacagnina e le fotografie di Salvatore Farina che saranno esposte presso il Castello di Mola dal 13 al 28 maggio 2017, richiama il sapore particolare dei dolci siciliani e il fascino esercitato dai colori vivi e caldi delle opere d’arte che rappresentano momenti di vita quotidiana tipicamente siciliani.
Il primo momento dell’iniziativa è costituito dall’inaugurazione della mostra di opere d’arte di Michelangelo Lacagnina che ritraggono momenti della vita quotidiama tipicamente siciliani e delle fotografie di Salvatore Farina. Michelangelo Lacagnina con la vivacità di colori densi e corposi delle sue opere ha ricreato insolite ambientazioni e singolari aspetti della Sicilia. Sono soprattutto i personaggi che ritrae ad essere i protagonisti di semplici momenti legati alla vita.
Le fotografie di Salvatore Farina, Presidente dell’Associazione Ducezio, ritraggono invece i dolci di oggi; attraverso queste immagini si vuole ribadire l’importanza di recuperare il patrimonio storico e culturale che esiste dietro ciascuna prelibatezza.
La manifestazione è anche un’occasione per far conoscere le peculiarità del territorio della Sicilia centrale, in modo particolare dell’area interna. Nell’ambito dell’evento, infatti, si inserisce un appuntamento importante: il 20 maggio, nel corso della manifestazione, il Castelmola apre le sue porte alla città di Caltanissetta, alle sue bellezze naturali, storico-artistiche, letterarie nonché gastronomiche e dolciarie. Un incontro a carattere seminariale incentrerà l’attenzione sugli aspetti turistico-culturali di questa cittadina della Sicilia più nascosta, quasi del tutto sconosciuta ai flussi turistici.
L’evento proposto si inserisce nel più ampio programma di valorizzazione del patrimonio identitario di Caltanissetta già portato avanti dall’Amministrazione Comunale di Caltanissetta (es. la recente denominazione di Caltanissetta, città del torrone; gemellaggio con la città di Cremona, etc.).
La manifestazione proposta è di interesse generale per le finalità turistiche e culturali inserendosi tra gli eventi collaterali allo svolgimento del G7 di Taormina.
Seguiranno l’esposizione di minerali delle miniere del Centro Sicilia e l’inaugurazione della mostra fotografica del ventennale di Siciliantica che documenta attraverso le immagini i due diversi aspetti dei Beni Culturali siciliani: SiciliAmara, immagini e testimonianze di un’isola ferita e SiciliAntica, vent’anni di volontariato culturale.
Pertanto, l’iniziativa qui proposta, fondandosi sul binomio Cultura-Turismo, diventa l’occasione privilegiata per definire un brand territoriale attraverso il quale promuovere un’offerta turistica integrata dell’intero centro-Sicilia.
