D’Oca sull’incontro con l’Amministrazione: “Gli animi si sono surriscaldati si è alzato e se ne è andato tra lo sbigottimento generale di tutti i presenti”

CALTANISSETTA – RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO – Nella giornata di oggi i commercianti del centro storico rappresentati dal CCN presidente Vincenzo D’Oca, Erminia Dicarlo, Gruttadauria Antonio, Lorina Cosimo, Eugenio Cancemi, Sabina Cartarasa e dal sindacato Confesercenti rappresentato dal Presidente Provinciale Rocco Pardo e dal Presidente del F.I.S.M.O (sindacato settore moda Confesercenti) Claudio Palazzolo, insieme ad una delegazione di rappresentativa di ogni zona e ai Presidenti dei quartieri Provvidenza e Badia hanno incontrato il Sindaco Ruvolo e gli assessori Comunali Insisa, Tumminelli, Campione e Dierna e il Vicesindaco Ivo Cigna.

I commercianti hanno ringraziato per la collocazione dell’arredo urbano, che ha dato eleganza al centro storico, sottolineando anche, che è arrivato coi tempi della politica cioè con troppo ritardo

I commercianti dopo aver sottolineato lo spostamento degli uffici comunali, della sede dell’università e prossimamente dell’ufficio tributi in via de Gasperi hanno evidenziato che con queste scelte si allontanano i cittadini dal centro con danno alle attività commerciali.

Durante l’incontro è stato messo in evidenza che i commercianti sono sempre stati propositivi e sostenitori della gradualità di una eventuale chiusura del centro storico, a sostegno di quanto detto hanno citato gli esempi tanto cari a Ruvolo, ossia di Favara e di Ganci come campioni nella ricezione del turismo: ma che hanno rispettato il diritto alla circolazione dei mezzi privati, alla loro sosta non a pagamento, chiudendo il transito solo il sabato e la domenica pomeriggio.

I commercianti hanno chiesto una rimodulazione della ZTL mantenendola solo il sabato pomeriggio e la domenica pomeriggio e la soppressione dell’isola pedonale davanti al Comune perché causa uno snervante perdita di tempo che di fatto crea traffico e allontana i cittadini e forestieri.

Il mantenimento di questa isola pedonale non programmata, ma subita dall’oggi al domani, non creando parcheggi e servizi ha inciso sulla chiusura di ben 23 attività e solo 2 nuove aperture nel tratto di corso Vittorio Emanuele e Corso Umberto, lato Comune.

Alla luce di tutto questo i commercianti hanno chiesto di sperimentare solo per il periodo invernale quanto detto prima.

Dopo aver sottolineato che dopo nove mesi ancora nulla era stato fatto sul versante IMU, illuminazione, ripresa dei lavori del piano Provvidenza per l’insediamento di giovani coppie e della cartellonistica inadeguata, il sindaco ha preso la parola elencando le varie concessioni fatte e cioè riduzione degli orari della ZTL, apertura del divieto di accesso davanti la cattedrale e del divieto di transito il sabato pomeriggio in Viale Conte Testasecca, davanti al Credito Siciliano.

A questo punto è stato incalzato dai commercianti che dicevano che faceva passare per concessioni i disastri che lui aveva creato, gli animi si sono surriscaldati si è alzato e se ne è andato tra lo sbigottimento generale di tutti i presenti.

E’ chiaro che i commercianti si riservano dopo apposite riunioni il comportamento da adottare contro questa amministrazione sorda al grido di aiuto lanciato ancora una volta.

CCN

Vincenzo D’Oca

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