Caso Muos: Il Sindaco di Niscemi sollecita il Ministero della Difesa

NISCEMI – La problematica Muos continua ad essere seguita e monitorata costantemente e con la massima attenzione dall’Amministrazione comunale diretta dal sindaco Massimiliano Conti, sia con l’adozione di procedimenti in sede di giustizia amministrativa che penale.

Ciò al fine di salvaguardare la salute dei cittadini e dell’ambiente del territorio dalle esposizioni elettromagnetiche determinate dalle tre gigantesche antenne Muos messe in funzione nella Base militare americana di contrada Ulmo che dalle 46 antenne Nrtf che sono attive nello stesso sito.

In sede di giustizia amministrativa, il Comune di Niscemi, rappresentato dall’avvocato  Edoardo Nigra, aveva impugnato, la sentenza definitiva emessa sul Muos dal Cga di Palermo con la presentazione di un ricorso straordinario allo stesso Consiglio di giustizia amministrativa del capoluogo siciliano (Revocazione sentenza Cga n. 133/2016) e di cui l’udienza pubblica è stata fissata per il 14 novembre prossimo.

“Il Gga” spiega il sindaco Massimiliano Conti,”ha emesso due anni fa  la sentenza definitiva accogliendo il ricorso in appello presentato dall’Avvocatura dello Stato per il Ministero della difesa ed ha ribaltato la sentenza del Tar, che in primo grado di giudizio aveva ritenuto le antenne Muos pericolose per la salute umana e l’ambiente nonché abusive ed illegali.

Sentenza definitiva contro la quale abbiamo presentato come Comune ricorso straordinario e che come Amministrazione stiamo seguendo con la massima attenzione.

Per quanto riguarda il procedimento in sede penale”, aggiunge il primo cittadino,” nel quale come Comune siamo parte civile, avverso alla sentenza di assoluzione dei quattro imputati del processo penale di primo grado sul Muos che si è celebrato con il rito abbreviato al Tribunale di Caltagirone e con la quale l’impianto è stato ritenuto non abusivo, abbiamo dato mandato all’avvocato Giuseppe D’Alessandro di presentare un ricorso in appello.

Come amministrazione comunale” conclude il primo cittadino,” stiamo mettendo in essere tutte le possibilità che ci è consentito percorrere anche in sede istituzionale.

Al Ministero della difesa abbiamo chiesto la costituzione di una Commissione per la problematica Muos e che sollecitiamo con forza dato che non abbiamo ancora avuto nessun tipo di riscontro, nemmeno dalle forze politiche che in passato si sono dichiarate No Muos e che oggi sono al Governo.

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.